Latinia della Cantina "Santadi" è un vino bianco passito prodotto da uve stramature. 

Al calice possiede un colore ambrato accompagnato da una grande consistenza e dona all'olfatto un intenso bouquet di miele, caramello, zucchero vanigliato e chiodi di garofano.

Al palato  è persistente, equilibrato, con una dolcezza mai stucchevole e un finale che ricorda i fiori d’arancio.

SUOLO Terreni tendenzialmente sciolti e di medio impasto, rispettivamente sabbiosi e calcarei.

VINIFICAZIONE La vendemmia delle uve è tardiva e viene effettuata tornando anche più volte sullo stesso vigneto a raccogliere quei grappoli che col tempo hanno raggiunto il livello desiderato di surmaturazione. Il mosto ricco di zuccheri, dopo la separazione dalle bucce, viene fatto fermentare in serbatoi di acciaio inox. La fermentazione alcolica che a causa dell’alta densità del mosto procede molto lentamente viene ad un certo punto naturalmente inibita.

AFFINAMENTO L’evoluzione prosegue per alcuni mesi in barriques di rovere francese di terzo passaggio.

La Cantina Santadi nasce nel 1960 per volontà di un gruppo di produttori di uva coordinato dall’Ente per la trasformazione fondiaria e agraria in Sardegna. L’ubicazione è nel cuore del Sulcis precisamente a Santadi a sud-ovest della Sardegna.
Sino agli anni ’80 l’attività della Cantina Santadi fu limitata alla produzione di vino sfuso, con timide iniziative di vendita di vino imbottigliato, con scarsi risultati. Scopri di più