Collezione: Tenute S'Abbaidolza
Quando nel lontano 1912 la famiglia Careddu Pala ereditò un vigneto caratterizzato dalla presenza di vitigni di origine autoctona come il “Redagliadu” il “Lacconalzu” il “Nieddu Caddosu” e il “Muristellu”, parole come polifenoli e antociani erano sicuramente sconosciute.
Certo è che su quelle terre granitiche poste al centro della Gallura i vitigni avevano una marcia in più.
Prima nel 1970 e infine nel 1992 i vigneti sono stati rimodernati.
Sulle rovine del “vecchio” sono stati impiantati 4 nuovi vitigni.
Il Vermentino di Gallura Docg, il Nebbiolo, il Moscato e il Muristellu.
Seguendo la tradizione familiare anche nella scelta dell'enologo Andrea Pala, il protocollo di produzione prevede la consueta raccolta manuale e la vinificazione avviata in acciaio sotto controllo termico.
S'Abbaidolza è il nome della località che spacca in due i territori di Luras e Calangianus, e nasce dall'unione delle parole “Abbaida” e “Olzu”
La prima parrola si riferisce alla imponente visuale che dal più alto si espande fino ai confini con la costa Smeralda, la seconda si riferisce all'orzo, coltivato fin da tempi antichi in queste zone